mercoledì 6 maggio 2020

Xiphophorus variatus

Xiphophorus variatus
Carta d'identità
Nome italiano: platy variato
Origine: Messico
Dimensioni: maschio fino 5,5cm, femmina fino 7cm
Allevamento: facile
Posizione nell'acquario: centrale
Compatibilità:

Attualmente tutti i platy disponibili sul mercato derivano dall'incrocio di Xiphophorus maculatus con X. variatus, mentre il vero capostipite è X. helleri. Queste specie sono state intensamente ibridate fra loro, al punto da rendere a volte inopportuna l'attribuzione ai discendenti del nome scientifico, che gli acquariofili continuano a usare solo per le forme più simili alle specie originarie. La varietà più facilmente reperibile ha una conformazione del corpo molto variabile, ma assai simile a quella di X. helleri, dal quale differisce per la mancanza del prolungamento della coda. La testa è leggermente appuntita, con la bocca che si apre verso l'altro. In generale i maschi hanno la livrea intensamente colorata nella tonalità del rosso oppure dell'arancio o del giallo, con macchiettature e reticolature più o meno estese, a seconda della varietà. Le femmine, invece, sono insignificanti e spesso sono di un colore grigio-marrone, poco vivace. Il maschio, infine, è più esile, con pinna anale trasformata in gonopodio.

Alimentare

E' un pesce onnivoro e accetta qualunque tipo di cibo, purché sufficientemente minuto e ricco di vegetali. Per lo sviluppo dei suoi bellissimi colori, si consiglia di somministrare degli alimenti che contengono sostanze ricche di carotene.

Comportamento

Si tratta di una specie pacifica e socievole in acquario. Spesso il maschio inscena delle innocue risse che non hanno niente a che fare con le parate di minaccia di altri pesci.

Riproduzione

La fecondazione delle uova è interna. Quando queste giungono all'ovidotto, vengono fecondate dallo sperma del maschio tramite il gonopodio. I piccoli completano il loro sviluppo nel corpo della madre e, una volta partoriti tra la vegetazione, si nascondono in zone riparate. La femmina prossima al parto deve essere isolata in una vasca speciale, sebbene la mancanza di spazio sia per lei una sofferenza. Agli avannotti si deve somministrare l'apposito mangime liquido, sempre in dosi ridotte.

Consigli tecnici:

Avendo poche esigenze, è una specie particolare adatta ai principianti. L'unico accorgimento è il filtraggio, in quanto X. variatus risulta abbastanza sensibile ai problemi che possono insorgere dalla decomposizione dei residui organici presenti nell'acquario. La temperatura dell'acqua può variare dai 16 ai 25 °C, con pH neutro o leggermente basico e durezza compresa tra i 10 e i 20°dGH.

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