domenica 10 maggio 2020

Poecilia velifera

Poecilia velifera
Carta d'identità
Nome italiano: Velifera
Origine: Messico, Yucatàn
Dimensioni: maschio fino 15cm, femmina fino 18cm
Allevamento: facile
Posizione nell'acquario: centrale/superficie
Compatibilità:

La specie si differenzia da Poecilia latipinna per la forma della grande pinna dorsale; infatti significa "portatrice di veli". Il corpo è allungato, ma poco compresso, con peduncolo caudale alto e massiccio. La testa è abbastanza piccola, con bocca rivolta all'insù e occhi tondi e grandi. La pinna dorsale è molto sviluppata, specialmente nei maschi; la coda è ampia, con bordo tondo e convesso. La colorazione cambia a seconda della verità, ma nel tipo più diffuso i fianchi, la pinna dorsale, bordata superiormente di arancione, e la coda sono di colore verde-azzuro, con riflessi verde oliva, ricoperti da piccolissimi punti lucenti. Nelle femmine, che hanno dimensioni maggiori e corporatura più tozza, il colore della livrea è più spento e cupo e le pinne sono trasparenti. Molto diffuse sono anche la verità completamente nera e quella albina, di colore rosa. I maschi possiedono un gonopodio affilato.

Alimentazione

La dieta può consistere sia in cibo fresco sia in mangime in scaglie. Si raccomanda anche di somministrare dei pezzettini di spinaci cotti oppure di lattuga.

Comportamento

E' un pesce tranquillo che conviene bene la congenere Poecilia latipinna, dal momento che condividono le stesse esigenze per quanto riguarda la composizione chimica dell'acqua. Il comportamento di corteggiamento dei maschi non sempre risulta visibile in acquario.

Riproduzione

In cattività la riproduzione è molto difficoltosa. In acquario raramente il maschio sviluppa una bella pinna dorsale simile a quella degli esemplari che vivono in natura.

Consigli tecnici:

La specie richiede la presenza nella vasca di molte piante acquatiche e di un ampio spazio per nuotare liberamente. Solo nel caso in cui lo spazio sia sufficiente può svilupparsi bene la pinna dorsale caratteristica dei maschi. La temperatura dell'acqua deve essere sui 20-24 °C, con pH neutro e durezza intorno a 10 °dGH. Anche per questa specie, come per il molly, è indispensabile aggiungere una piccola quantità di sale, nella misura di circa un cucchiaino ogni 4 litri di acqua.

Nessun commento:

Posta un commento