mercoledì 27 giugno 2012

Come riconoscere un serpente velenoso da uno non velenoso.

Vipera Ursinii presente sul territorio italino
A molti di noi piace andare a passeggiare in giro per i boschi, per le colline o fare dei pic nic sui prati!
Però può succedere che vi incontrate con un serpente che sta a godersi pure lui il sole o sta aspettando di cacciare il suo pasto.

Vediamo come possiamo riconoscere se un è serpente velenoso o no!!!
Per prima cosa non esiste un metodo per poter riconoscere il serpente da lontano, non vi fidate di quelli che dicono che le vipere e gli altri serpenti non velenosi possono essere riconosciuti solo da colore o altro. 
Guardate questa foto e quella sulla cima del testo e ditemi se potete riconoscere chi è quello velenoso guardando solo il colore?


Un altro test! Chi è quello velenoso?

foto numero 1 di Nicola Nitti

foto numero 2 di Nicola Nitti
Allora siete riusciti? Chi di voi ci sia riuscito significa che li sa riconoscere per questo non serve molto il mio aiuto però io voglio parlare a chi non ha potuto riconoscerli.
Come allora possiamo riconoscerli?
L'unico metodo efficace per riconoscere un serpente è di catturarlo e analizzarlo, ma non penso che sia una buona idea per chi non vuole essere morso, la cattura di questi animali lasciamola a chi sa come fare.
Per prima cosa sfattiamo il mito che qualsiasi serpente sia velenoso, anche perchè solo il 15% delle 3000 specie di serpenti velenosi di tutto il mondo è considerato velenoso per l'uomo.
Le vipere sono diffuse su tutto il territorio italiano, ad eccezione della Sardegna.
La loro diffusione è ampia e varia che è possibile ritrovarle su una grande varietà di ambienti.
Vipera Ammodytes
Vipera Aspis
Vipera Berus
In Italia sono presenti solo quattro specie di Vipera la Vipera Ammodytes, Vipera Aspis, Vipera Berus e infine Vipera Ursinii.
Generalmente, conviene guardare l’atteggiamento del serpente che incontriamo: le vipere sono serpenti poco attivi e poco mobili e non si muovono se sono ben nascoste . Se minacciati tutti i serpenti scappano e caso mai attaccano è solo perchè non hanno altra scelta (esempio se li pestiamo).
Per questo non dobbiamo pensare che voglio farci del male se ci vedono anche perchè il veleno ha un costo metabolico per produrlo, quindi non hanno voglia di sprecarlo a destra e a sinistra.
I serpenti non velenosi invece scappano con più velocità e sono più attivi.

Se caso mai abbiamo la possibilità di analizzare una vipera da vicino, si noterà che le pupille sono a fessura, squame della testa sono di piccole dimensioni,  disposte in modo disordinato, la caratteristica più evidenziabile sono i grandi denti del veleno. La testa ben differenziata dal tronco di forma triangolare, il profilo presenta l'apice del muso rialzato. Gli occhi hanno la pupilla verticale ellittica, che si restringe in piena luce. Il corpo è grosso e termina bruscamente con una coda breve e sottile, questa è una delle differenze più spicate fra i serpenti italiani non velenosi dove la loro coda è lunga e affusolata.

In ogni caso vi do due suggerimenti il primo non uccidete i serpenti che trovate in natura velenoso o no poichè anche se non lo sapete sono molto importanti per il nostro ecosistema come ovviamente tutti gli animali dal più piccolo al più grande; e seconda cosa se volete essere sicuri che nessun serpente vi possa morsicare portate sempre nelle vostre passeggiate in campagna scarpe spesse e i jeans o meglio i stivali, se fa caldo e non vi va basta che state attenti a dove mettete i piedi

di Michele Ioachim (ringrazio Nicola Nitti, e Wikipedia)
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