Prima di spiegare il menù della giornata delle tartarughe acquatiche dobbiamo prima chiarire due cose per quanto riguarda le loro abitudini alimentari.
Le tartarughe acquatiche vengono classificate in tre categorie:
- Tartarughe onnivore: fanno parte gli emydidi (le più famose; fanno parte le trachemys guardare foto sopra), bataguridi, kinosternidi e ecc.
- Tartarughe carnivore: fanno parte le cheledridi, platisternidi ed altre
- Tartarughe vegetariane: fanno parte alcuni specie di bataguridi.
Le prime hanno un alimentazione varia con differenze per ogni specie per quanto riguarda la percentuale di verdura e di carne, molte di queste possono anche mangiare materiale in decomposizione.
Le tartarughe carnivore si nutrono prevalentemente di animali vertebrati e invertebrati.
Le tartarughe vegetariane si alimentano prevalentemente di vegetali che crescono nel loro ambiente e di alghe e frutti.(...)
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VEGETALI e FRUTTA
Ecco qui la lista della spesa!!!!
Le tartarughe acquatiche onnivore e vegetariane gradiscono: lattuga romana, cicoria, piselli, tarassaco, basilico, trifoglio, insalata belga, radicchio rosso, zucchine, carote, germogli di soia, spinaci e cavoli (i spinaci e cavoli contengono alte % di ossalati per questo somministrare saltuariamente poichè potrebbero causare calcoli renali).
La frutta che potete dare ai vostri amici sono: mele, pere, arance, mandarini, clementine, ciliege, mirtilli, banane, papaia, mango, albicocche, meloni, fichi, fragole, cocomeri, fichi d'india.
Molto graditi sono anche i petali di fiori come quelli delle rose, nasturzi e ibisco!!!!
Nel loro menù non potrebbero mancare le piante acquatiche tipiche del l'habitat delle tartarughe acquatiche, alcune di loro: giacinto d'acqua, castagno d'acqua, elodee, lattuga d'acqua, crescione, lenticchie d'acqua (da dare saltuariamente per elevate % di ossalati).
latterini |
ANIMALI VERTEBRATI
Normalmente in
natura le tartarughe acquatiche si nutrono di pesci e i loro piccoli,
vari anfibi, piccoli mammiferi e uova di uccelli e rettili.
In cattività invece noi possiamo nutrirli prevalentemente di pesci, questi possono essere sia di acqua salmastra che di acqua dolce.
Questi devono costituire l'alimento base che non deve mai mancare.
Homepage di ebay
Alcuni esempi sono: latterini, gambusie, trote, salmone, cavedani, carassi, scardole, vaironi ecc.
Questi devono essere dati freschi e interi!!! questo accorgimento serve per rispettare il loro regime nutrizionale poichè in natura loro mangiano l'intero pesce prendendo tutto quello che gli serve da quello che noi consideriamo scarti!!!
Se i pesci non possono essere dati freschi allora noi dobbiamo congelarli prima possibile, e disporli in modo che non ci sia bisogno di scongelare tutti ma di prendere il numero da noi desiderato senza correre il rischio che il mangiare vada "a male".
Ai nostri animali possiamo saltuariamente dare anche i piccoli di topo o di ratto, sempre per avere una maggiore varietà.
ANIMALI INVERTEBRATI
Per questa categoria c'è l'imbarazzo della scelta, ma per rispettare le abitudini naturali delle tartarughe acquatiche si devono somministrare vivi, congelati o liofilizzati.
In cattività invece noi possiamo nutrirli prevalentemente di pesci, questi possono essere sia di acqua salmastra che di acqua dolce.
Questi devono costituire l'alimento base che non deve mai mancare.
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Alcuni esempi sono: latterini, gambusie, trote, salmone, cavedani, carassi, scardole, vaironi ecc.
Questi devono essere dati freschi e interi!!! questo accorgimento serve per rispettare il loro regime nutrizionale poichè in natura loro mangiano l'intero pesce prendendo tutto quello che gli serve da quello che noi consideriamo scarti!!!
Se i pesci non possono essere dati freschi allora noi dobbiamo congelarli prima possibile, e disporli in modo che non ci sia bisogno di scongelare tutti ma di prendere il numero da noi desiderato senza correre il rischio che il mangiare vada "a male".
Ai nostri animali possiamo saltuariamente dare anche i piccoli di topo o di ratto, sempre per avere una maggiore varietà.
ANIMALI INVERTEBRATI
Per questa categoria c'è l'imbarazzo della scelta, ma per rispettare le abitudini naturali delle tartarughe acquatiche si devono somministrare vivi, congelati o liofilizzati.
Vediamo quali sono:
Crostacei:
Si possono dare i gamberi, gli scampi e i granchi che troviamo sia in pescheria che nei supermercati nel reparto congelati, si deve fare attenzione alle dimensioni del crostaceo, una consiglio e di non prendete quelli sgusciati sempre per rispettare la loro alimentazione naturale.
Si possono pure dare anche i gamberi di acqua dolce ma si trovano con difficoltà, sarebbe meglio che questi non venissero prelevati dalla natura poichè potrebbero essere veicolo di malattie e parassiti che potrebbero passare al nostro animale!
Un altro crostaceo eccezionale per l'alimentazione sono le Artemia salina questa si può trovare nei negozi specializzati in varie forme uova, congelate o in gelatina ecc.
camole della farina |
Insetti e larve:
Questi insieme ai pesci sono la principale fonte alimentare delle tartarughe acquatiche, anche in questa categoria c'è da sbizzarrirci; si possono dare : grilli, camole della farina, camole del miele, tebu, kaimani, locuste, bacchi da seta, moscerini della frutta e blatte africane o americane.
In commercio esistono tantissime soluzioni basta scegliere quella che ci conviene di più.
In commercio esistono tantissime soluzioni basta scegliere quella che ci conviene di più.
ALTRI TIPI DI ALIMENTI
In molte occasioni gli allevatori che possiedono tanti esemplari di tartarughe acquatiche scelgono di alimentarle con cibo umido e/o secco di cani e gatti, questo per abbattere i costi dell'allevamento, ma questi contengono elevate percentuali di vitamina A che potrebbero causare ipervitaminosi A (causa gravi lesioni cutanee) per questo motivi si devono somministrare raramente e solo in occasioni che non si ha altro tipo di cibo da somministrare; a me piace chiamarli cibo di emergenza.
In commercio possiamo trovare diversi mangimi per tartarughe fatti appositamente per loro in barattoli o in bustine di plastica, con una grandissima varietà, anche questi possono essere somministrati ma con l'accortezza di integrare con il cibo fresco.
Ultimo ma non meno importanti sono gli integratori vitaminici e minerali; io personalmente sono contrario alla somministrazione di vitamine e minerali aggiuntivi agli esemplari che sono sani, poichè molte volte non si sa la quantità esatta da somministrare e poi non sapiamo la percentuale di assorbimento di queste vitamine, per questi motivi possiamo rincorrere a ipervitaminosi inutili facendo del male al nostro amico, per questo io suggerisco per gli animali sani di somministrare un'alimentazione più possibilmente varia, e per quelli con problemi di salute rivolgersi al veterinario per una prescrizione con un esatto dosaggio.
di Michele Ioachim
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