sabato 30 giugno 2012

Come prevenire il morso di una vipera.

Abbiamo parlato di come è fatta la vipera, cosa fare se morsicati ora vediamo come prevenire il morso di una vipera.
Quali sono le strategie adottate per evitare il morso vediamoli un po'.

ABBIGLIAMENTI:
Sapendo che i serpenti attaccano più facilmente le parti inferiori del corpo noi possiamo evitare il morso indossando per prima cosa i stivali o scarpe da trekking con calze spesse.  Seconda cosa non portare pantaloncini o pantaloni leggeri, preferire invece i jeans; ma anche se lo fate cercate di indossare calze che arrivino sotto al ginocchio.

venerdì 29 giugno 2012

Suggerimenti su cosa fare se morsi da una vipera.

posizione presa prima del morso chiama posizione a molla
E' arrivato il periodo che tutti cerchiamo di fuggire dalla città il fine settimana per riposarci e godere il caldo il sole in campagna o a mare, ma come ho parlato nel mio articolo precedente molte volte possiamo incontrarci con una bella vipera, ma ora vediamo nel caso che siamo stati morsi da questa vipera come possiamo medicarci prima di andare al Pronto Soccorso!

Come possiamo distinguere il morso della vipera da quello degli altri serpenti questa foto sarà molto utile.

mercoledì 27 giugno 2012

Come riconoscere un serpente velenoso da uno non velenoso.

Vipera Ursinii presente sul territorio italino
A molti di noi piace andare a passeggiare in giro per i boschi, per le colline o fare dei pic nic sui prati!
Però può succedere che vi incontrate con un serpente che sta a godersi pure lui il sole o sta aspettando di cacciare il suo pasto.

Vediamo come possiamo riconoscere se un è serpente velenoso o no!!!
Per prima cosa non esiste un metodo per poter riconoscere il serpente da lontano, non vi fidate di quelli che dicono che le vipere e gli altri serpenti non velenosi possono essere riconosciuti solo da colore o altro. 
Guardate questa foto e quella sulla cima del testo e ditemi se potete riconoscere chi è quello velenoso guardando solo il colore?

martedì 26 giugno 2012

Lonesome George, l'ultima tartaruga gigante

 
Una goffa tartaruga gigante delle Galapagos nota come Lonesome George alza la testa durante una passeggiata nella sua casa protetta nel catena di isole in Puerto Ayora. foto ripresa il 5 febbraio 2001
Reuters ha dato questa brutta notizia lunedì, Lonesome George (la tartaruga) è morta, era l' ultimo rimasto della sua specie e fu un'icona della conservazione della specie, è morto domenica scorsa da cause sconosciute.

Lonesome George fu trovato nel 1972 ed era diventato un simbolo dell'Ecuador e Isole Galapagos,
attirando sull'isola circa 180.000 visitatori l'anno scorso, molto spesso la gente hanno dovuto fare scavalcarsi a vicenda per scattare una foto con questa creatura una delle più rare sulla Terra.

I responsabili del Parco Nazionale delle Galapagos hanno dichiarato:

Come beve un camaleonte


Un argomento che tutti quelli che convivono con un camaleonte hanno affrontato è il come riuscire a dargli da bere!!!
Vediamo come risolvere il problema.
Come si sa il camaleonte non beve come tutti gli altri rettili, ma per farvi capire fa come il cane o il gatto che con la lingua porta l'acqua in bocca e beve, ma la natura voleva sbizzarrirsi ancora di più con questo animale e guarda a caso non beve da una ciotola come gli animali detti prima ma beve le gocce che si formano con la rugiada o con la pioggia!!

mercoledì 20 giugno 2012

Creazione di Sfondi 3D


Guardate un po' qui che ho per voi!!!!
A chi interessa mi contatti!!!!
Cliccate sul link qui accanto Sfondi 3D
Come scritto sull'annuncio ditemi come volete che sia e io farò di tutto per farlo realizzare!!!
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Tartarughe è identificazione tramite microchip


Viste l’esigenze del CITES di  giungere ad un sistema di identificazione più efficiente e permanente per quanto riguarda le Tartarughe di terra, con età inferiore ai cinque anni  e vista la disponibilita sul libero mercato di micro-trasmettitori di piccole dimensioni idonei ad una applicazione sottocutanea e indolore su con semplice applicazione negli esemplari giovanili, e senza contro indicazioni per tali specie, la Direzione Generale della Protezione della Natura e del Mare ha stilato un nuovo ordinamento per la marcatura di esemplari vivi del genere Testudo spp. In sostituzione del metodo di riconoscimento fotografico, con ripetizione annuale, attualmente in uso.

domenica 17 giugno 2012

Infezione da zecche nei rettili


Le zecche sono dei parassiti esterni ematofagi che possiamo trovare in molti animali, cani, gatti e molti altri ma anche sull'uomo. Non fanno eccezione i rettili!!!! 
Si riscontrano più facilmente nei rettili selvatici ma possono anche attaccare i rettili che abbiamo in casa per esempio le tartarughe che lasciamo in giardino! ...